Di Dolomiti, slittini, blogger e pale da neve

Dolomiti di Sesto

Dolomiti di Sesto

Dolomiti di Sesto

Dolomiti Superski ci ha accolto sulle Dolomiti di Sesto in Alta Pusteria con l’affetto e la premura che credevo potessero avere solo i nonni. Una menzione speciale va a Barbara, Christian e tutti i maestri di sci che ci hanno accudito (e mantenuto in vita) con pazienza!

Ora guardati tutte le foto (sono 88)

CC: @zaguvale @martypanagia @artemisi4 @dietnam @ipathia @gramegna @ALeLaLeLaLe
CCN: @lafra @sybelle @LaGusme

Natale 2012

Natale 2012

“Quali lodi potremo dunque cantare all’amore di Dio, quali grazie potremo rendere? Ci ha amato tanto che per noi è nato nel tempo lui, per mezzo del quale è stato creato il tempo; nel mondo fu più piccolo di età di molti suoi servi, lui che è eternamente anteriore al mondo stesso; è diventato uomo, lui che ha fatto l’uomo; è stato formato da una madre che lui ha creato; è stato sorretto da mani che lui ha formato; ha succhiato da un seno che lui ha riempito; il Verbo senza il quale è muta l’umana eloquenza ha vagito nella mangiatoia, come bambino che non sa ancora parlare.”

Dai “Discorsi” di Sant’Agostino Vescovo (Sermo 188, 2,2-3,3)

“Il miracolo più grande, da cui i discepoli erano colpiti tutti i giorni, non era quello delle gambe raddrizzate, della pelle mondata, della vista riacquistata. Il miracolo più grande era uno sguardo rivelatore dell’umano cui non ci si poteva sottrarre. Non c’è nulla che convinca l’uomo come uno sguardo che afferri e riconosca ciò che esso è, che scopra l’uomo a se stesso. Gesù vedeva dentro l’uomo, nessuno poteva nascondersi davanti a lui, di fronte a lui la profondità della coscienza non aveva segreti.”

(Luigi Giussani)